Siracusa è una città della Sicilia sud-orientale che soltanto negli ultimi anni sta raccogliendo il consenso che merita: perlopiù sconosciuta ai turisti fino a poche decine di anni fa, oggi assieme alla Necropoli Rupestre di Pantalica è stata iscritta dall’UNESCO all’interno della lista dei patrimoni dell’Umanità, ed è una meta davvero da non perdere. Se siete in giro per la Sicilia avrete certamente programmato di visitarla: ecco quindi cosa vedere a Siracusa in un giorno, per non perdersi nulla di tutto ciò che questa splendida città ha da offrire.
Nell’età classica Siracusa primeggiava con Atene, tanto che Platone la visitò per tre volte, cercando di instaurarvi una repubblica.
La città è cambiata più e più volte nel corso della sua storia, ma con il terremoto della Val di Noto del 1693, in cui morirono un quarto dei suoi abitanti, Siracusa fu distrutta e ricostruita in stile barocco, tanto che oggi è considerata una delle principali città d’arte d’Italia, piena di architetture religiose e civili davvero degne di nota. Iniziate la visita dall’isola di Ortigia, che comprende il centro storico, ammirando il duomo di Siracusa, o cattedrale della Natività di Maria Santissima, la chiesa più importante della città, con esterni barocchi e rococò. Si affaccia sulla Piazza del Duomo, una delle più belle di Siracusa.
Non perdetevi poi la chiesa di Santa Lucia alla Badia, la chiesa di San Giovannello e la splendida facciata della chiesa dello Spirito Santo, che si trova sul lungomare.
Sempre sull’isola di Ortigia si trovano moltissimi palazzi da ammirare dentro e fuori: questo piccolo fazzoletto di terra infatti era l’unica parte abitata di Siracusa nel Medioevo, pertanto è qui che si è sviluppata la città.
Tra palazzi barocchi, classici, rococò e liberty, gli appassionati d’arte avranno sicuramente pane per i loro denti, anche se trascorreranno soltanto un giorno in città. Visitate ad esempio il Palazzo del Vermexio, attualmente sede del comune, o il Palazzo Beneventano del Bosco, uno dei più belli della città, risalente al quattrocento, distrutto dal terremoto del 1693 e ricostruito nel 1778. Qui hanno soggiornato personalità illustri come il re Ferdinando III di Borbone o l’ammiraglio Horatio Nelson.
Infine, terminate la vostra visita di Siracusa in un giorno esplorando due antichi castelli: i resti del castello Marieth, risalente all’epoca araba, e soprattutto il castello Maniace, uno tra i monumenti più importanti del periodo svevo a Siracusa.
Risale al 1200 e si affaccia sul mare; nel Medioevo era una delle parti più importanti delle mura di Siracusa, ma venne distrutto nel 1704 da un’esplosione. Venne poi ristrutturato negli anni successivi e usato come magazzino militare, mentre oggi è aperto al pubblico ed è stato anche sede del famoso Ortigia Festival.