Il piccolo comune di Magliano in Toscana si trova nel cuore della Maremma, in provincia di Grosseto, da cui dista circa mezz’ora in direzione sud. Situato non distante dai comuni di Scansano, Manciano e Orbetello, è una destinazione inconsueta ma davvero interessante: ci sono infatti una serie di cose da vedere in grado di tenere impegnato anche il turista più esigente, da insediamenti etruschi a splendida natura mediterranea, passando per colline e borghi medievali.
Magliano in Toscana: cosa vedere
Ecco quindi la lista delle migliori cose da vedere a Magliano in Toscana e dintorni.
Il borgo
Ovviamente, la prima cosa da vedere a Magliano è il paese in sè, piccolo ma molto interessante. Da non perdere la chiesa di San Giovanni Battista, di origine romanica, sulle cui pareti si possono ammirare una serie di affreschi risalenti al XV e XVI secolo, di scuola senese. Interessante anche la pieve di San Martino, sempre di origine romanica ma risalente al XIII secolo; nel 1944 durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale perse il campanile, ma la campana seicentesca è stata risparmiata e sistemata all’interno dell’edificio.
Per quanto riguarda le architetture civili, da sottolineare il Palazzo del Podestà, risalente al XV secolo ed eretto per volontà del capitano del popolo Pietro Salimbeni Benassai, che ne fece la sua dimora, e il Palazzo di Checco il Bello, risalente all’inizio del XIV secolo e dimora delle ricche famiglie Monaldeschi e Aldobrandeschi.
Infine, da non perdere la cinta muraria medievale, in pietra e decorate da archetti e merlature, con 3 porte di accesso (la porta di San Giovanni, la porta di San Martino e la Pota Nuova) e 9 torri. Le mura possono essere percorse a piedi dall’esterno, e sono rimaste praticamente intatte fino ai giorni nostri, eccezion fatta per un bastione e un tratto della cortina muraria, crollati a seguito dell’alluvione del 12 novembre 2012.
I resti etruschi
Attorno a Magliano in Toscana è possibile vedere ancora oggi numerose testimonianze del passato etrusco della zona: imperdibili i diversi siti archeologici della zona, come la Necropoli del Sassone, la Necropoli del Cancellone e la Necropoli di Santa Maria in Borraccia, queste ultime due visitabili. Interessante poi la storia del disco di Magliano, un reperto conservato oggi al museo archeologico di Firenze, che è stato trovato da queste parti e che si è rivelato di grande importanza per studiare la lingua etrusca.
Monastero di San Bruzio
Nei dintorni di Magliano in Toscana una cosa da vedere molto interessante sono i resti del monastero di San Burzio, edificio di culto costruito tra l’anno 1000 e il XII secolo dai benedettini. Oggi ne è rimasto in piedi l’abside, le pareti orientali e gli archi che sostengono la cupola. Si possono ancora ammirare poi i capitelli delle colonne, riccamente decorati.