Monaco di Baviera è famosa in tutto il mondo soprattutto per l’Oktoberfest, la festa della birra che si tiene ogni anno tra settembre e ottobre e che attrae centinaia di migliaia di visitatori provenienti da ogni angolo del globo. Ma visitandola fuori da questo periodo di folla e delirio scoprirete una città davvero piacevole da visitare, grande ma comunque a misura d’uomo, ordinata e semplice da girare. In questo articolo scopriremo cosa vedere a Monaco di Baviera in due giorni, il periodo minimo per scoprire quanto di bello questa città ha da offrire.
Primo giorno
Iniziamo la nostra visita di Monaco dal centro città: ci entreremo attraversando la porta Karlstor, che si affaccia sulla piazza Karlsplatz. Da qui si estende uno dei viali dello shopping più importanti della città, Neuhauser Strasse, che poi diventa Kaufingerstrasse ed arriva sino a Marienplatz, cuore pulsante della città. Qui si trova il magnifico palazzo gotico antica sede del municipio, con il suo famoso carillon costruito sopra l’entrata principale, che suona alle 17:00 di ogni giorno. A breve distanza da Marienplatz si trova la Chiesa di San Pietro, o Peterskirche in lingua tedesca, la chiesa più antica della città. Il suo campanile ha il simpatico nomignolo di Alter Peter, ossia “Vecchio Pietro”; si può salire fino in cima, ad un’altezza di 96 metri, da cui si può ammirare una splendida vista della città.
Sempre a piedi, da questa zona è possibile raggiungere il Viktualienmarkt, un mercato alimentare risalente al XIX secolo, con tantissime bancarelle di frutta e verdura, carne e pesce, e ovviamente prodotti tipici locali come salsicce, wurstel, crauti e l’immancabile birra. Ci sono diversi tavolini all’aperto a disposizione, dove è possibile consumare i pasti acquistati in zona. Terminate poi il primo dei due giorni a Monaco di Baviera visitando il duomo di Monaco, la Frauenkirche, che si affaccia sulla piccola Frauenplatz.
Secondo giorno
Il secondo giorno a Monaco lo trascorrerete visitando le bellezze della città che si trovano fuori dal centro. Iniziate dal maestoso Maximilianeum, la sede del Parlamento della Baviera, che sorge sulla sponda destra del fiume Isar, per poi passare alla Residenz München, ossia la Residenza di Monaco di Baviera, sede di duchi e re che è possibile visitare anche dall’interno, con un’audioguida gratuita disponibile anche in lingua italiana. Imperdibile poi la meravigliosa Königsplatz, sulla quale si affacciano due edifici gemelli entrambi adibiti a musei: la Gliptoteca e la Staatliche Antikensammlungen.
Infine, una perla che non tutti conoscono: dirigetevi verso Prinzregentenstraße, dove troverete l’Eisbachwelle, un tratto del fiume Eisbach dove i locali fanno surf tra le onde che si formano per via della chiusa. Una vista davvero inconsueta in città, specialmente a Monaco di Baviera, da cui ci si aspetterebbe di tutto ma di sicuro non il surf, davvero il modo migliore per concludere una visita di due giorni in città!