L’aspetto culinario, soprattutto in un viaggio, costituisce un motivo di interesse per ciascuno di noi, desideroso di assaggiare le tipicità locali. Le Marche, geograficamente situate tra il mar Adriatico e l’Appennino, propongono un tipo di cucina casalinga e rustica, ma estremamente saporita, capace di unire piatti di terra a sfiziosità di mare. Soprattutto la zona di Pesaro e Urbino è influenzata dalla cucina della vicina Emilia Romagna: capita spesso, infatti, di trovare alcuni portate emiliane rivisitate, dal gusto unico e inimitabile.
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Ecco qualche consiglio sui piatti da provare assolutamente in una vacanza culinaria che attraversa la provincia di Pesaro e Urbino:
Primi piatti
Cappelletto alla pesarese. È la versione marchigiana dei tortellini emiliani, differenti per forma (più grandi) e ripieno (formaggio, cappone e carne mista). Vengono solitamente cotti e serviti nel brodo di pollo. Preparati in casa, costituiscono un piatto irrinunciabile per le festività e per il giorno di Natale;
Passatelli di Urbino. I passatelli, un tipo di pasta a filamento realizzata a mano, vengono proposti in una variante con gli spinaci, tipica del territorio urbinate. Si serve nel brodo di carne con una spolverata di parmigiano. Da provare!
Cannelloni alla Rossini. Il nome del piatto rende omaggio al famoso compositore Gioachino Rossini, nato a Pesaro. I cannelloni, rigorosamente preparati a mano, vengono riempiti di fegatino di pollo, fegato di vitello, funghi e arricchite con odori. Saporitissimo!
Brodetto alla pesarese. Altro prodotto tipico, che nasce come piatto povero cucinato dai pescatori con i prodotti invenduti del pescato. Anche oggi, come da tradizione, il brodetto si prepara con diverse tipologie di pesce dell’Adriatico (seppie, rospo, palombo, frutti di mare..). Non esiste un’unica ricetta: il requisito fondamentale è che i prodotti cucinati siano freschi, dunque le tipologie di pesce possono variare a seconda delle stagioni. Ricco di sapore, unisce una nota aspra del vino al gusto raffinato del pesce.
Secondi piatti
Pasticciata alla pesarese. Considerato il piatto della domenica e delle festività, è l’arrosto tipico di Fano. Si tratta di un pezzo di vitellone di alta qualità (è fondamentale che durante la cottura rimanga morbido) cotto con il pomodoro e spesso servito con patate o erba di campo.Coniglio in porchetta. Altro piatto della domenica, saporito e profumatissimo. Il coniglio viene preparato come la porchetta, quindi ripieno con un composto di fegatini, prosciutto e pancetta. Ottimo l’accostamento col finocchio selvatico, aroma dall’odore inconfondibile.
Dolci
Bostrengo. Originario di Montefeltro, è un dolce semplice ma sfizioso realizzato con riso, miele, noci, zucchero, mele e uva.
Frittelle di polenta. Caratteristiche dei comuni montani del pesarese, sono delle piccole pizzette fritte. Vengono realizzate con farina di mais e grano e servite con una spolverata di zucchero.
Per concludere…
Moretta. È un caffè corretto nato a Fano, ma diffuso in tutta la provincia di Pesaro e Urbino. Alla normale miscela vengono aggiunti, generalmente in parti uguali, anice , rum, brandy e scorza di limone. Servito al vetro nasce come il caffè dei marinai e dei pescatori fanesi, che erano soliti berlo prima di salpare. Da provare!