Il lago del Turano si trova nel Lazio, in provincia di Rieti, ad un’altitudine di oltre 500 metri sopra il livello del mare. E’ un lago artificiale risalente alla fine degli anni ’30 del secolo scorso, quando venne costruita la diga del Turano per produrre energia idroelettrica, e i suoi dintorni sono molto interessanti dal punto di vista turistico: tutto intorno ci sono numerose attrazioni che rendono la zona una destinazione davvero da non perdere. Scopriamo quindi cosa vedere nei dintorni del lago del Turano, tra borghi incantati, paesaggi da cartolina, montagne, fiumi e castelli.
Lago del Turano: cosa vedere
Il lago del Turano si trova nel cuore dell’Italia centrale, e nei dintorni ci sono una serie di cose da vedere davvero molto interessanti.
Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia
Il lago è immerso nella Riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia, che occupa una superficie di oltre 3500 ettari: qui si trovano numerose specie di piante e fiori tipiche dell’Appennino centrale, ed è stato dichiarato dalla Comunità Europea habitat di prioritaria importanza. Anche alcune specie di animali che vivono in questa zona sono tutelate a livello comunitario, come quelle ad alto rischio di estinzione come il rinolofo minore e il vespertilio di Capaccini. Ci sono poi numerosi mammiferi allo stato brado, uccelli come l’aquila reale e il falco pellegrino, e numerosi altri ancora.
Lago del Salto
Il lago del Salto è il lago artificiale più grande del Lazio: risale al 1940, quando il fiume Salto venne sbarrato con la costruzione della diga del Salto; il bacino condivide le sue acque con quelle del lago del Turano, attraverso un canale sotterraneo lungo 9 chilometri. Il lago del Salto ha la conformazione di un fiordo, ed ha una costa molto frastagliata, sulla quale vi affacciano alcuni paesi, come Borgo San Pietro, Teglieto e Fiumata, che furono totalmente sommersi dalle acque e poi ricostruiti sulle sponde.
I borghi del lago del Turano
Degni di nota poi i paesini che si affacciano sulle acque del lago di Turano: sono Colle di Tora, Castel di Tora, Ascrea e Paganico Sabino. Sono tutti molto piccoli e insieme non fanno più di mille abitanti; tra questi, Castel di Tora è di gran lunga il più interessante da vedere: è un piccolissimo comune, popolato da meno di 300 abitanti, e fa parte del club dei borghi più belli d’Italia. Risale all’XI secolo, ed è possibile visitare una serie di architetture storiche di primaria importanza, tra cui il palazzo dei principi Del Drago, l’eremo di San Salvatore, la torre pentagonale del vecchio castello e il santuario di Sant’Anatolia, costruito su una collina vicina al paese.